Prosegue con grande successo la rassegna di Sorsi d'Autore, manifestazione culturale giunta ormai alla sua dodicesima edizione, finalizzata da sempre a promuovere l’eccellenza vitivinicola e agroalimentare (oltre che quella culturale) del territorio veneto.

L'edizione del 2011 segna un significativo punto di svolta per la valorizazzione della storia e delle tradizioni venete. L'edizione di quest'anno si svolge infatti nelle più prestigiose ed antiche ville venete, con ospiti di prima grandezza del panorama culturale italiano. L'intento è quello di far aumentare la visiblità e l'attrattiva di un'iniziativa unica nel suo genere, che propone al grande pubblico l'arte vitivinicola e gastronomica del Veneto, e assieme la possibilità di poter visitare le splendide dimore che fanno parte integrante del patrimonio storico, culturale ed architettonico della regione.

A partire dalle 18 di domenica 24 luglio, Sorsi D'Autore ha avuto come cornice la splendida Villa Emo, presso Fanzolo di Vedelago.
Prima di Villa Emo, erano state Villa Arvedi, Villa Trissino Marzotto e Villa Badoer protagoniste della rassegna, con ospiti del calibro di Michele Mirabella, Aldo Grasso e Teresa De Sio.
Il pubblico di Villa Emo ha avuto la fortuna di poter contare su un'ospite di eccezzione: Enrica Bonaccorti, presentatrice, attrice di prosa di teatro e televisione, conduttrice di trasmissioni radiofoniche e scrittrice, che proprio nella serata di Villa Emo ha presentato il suo secondo romanzo dal titolo "L'uomo immobile".

Villa Emo non può non affascinare il visitatore.
Costruita nientemeno che dal grande Andrea Palladio nel 1558 per la ricca famiglia Emo di Venezia, è diventata fin dal 1996 patrimonio dell'umanità per decisione dell'Unesco.
Colpiscono della maestosa costruzione sia gli esterni semplici e privi di decorazioni vistose, con le grandi barchesse colonnate e la lunga entrata lastricata di pietre quadrate, sia i ricchissimi interni, con gli affreschi del Battista Zelotti.

La manifestazione culturale ha proposto al pubblico le eccellenze prodotte dal Consorzio Tutela del Formaggio Asiago e, sopratutto, i pregiati prodotti vitivinicoli delle Cantine Riondo, Umberto Bortolotti, Bisol, dei soci della Strada del Vino Valpolicella e del Consorzio Tutela Vini Lessino Durello.
Il pubblico ha potuto quindi farsi un'idea della grandezza e varietà dei prodotti di eccellenza delle aziende enogastronomiche della nostra regione, quelle stesse aziende che tengono alto il nome e il prestigio dell'industria e del gusto italiani all'estero.

Non deve quindi stupire se proprio la Regione del Veneto sia stata in prima linea nel collaborare alla realizzazione dell'evento, una collaborazione che è stata portata avanti assieme all'Associazione Ville Venete, l'Istituto Regionale Ville Venete, le fondazioni Aida e Antonveneta, Recoaro, Unicredit e con il prezioso patrocinio dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Rovigo, Vicenza, Treviso e Verona e dei Comuni di Vedelago, Grezzana, Fratta Polesine e Trissino.

Sorsi d'Autore conferma la sua capacità di tenere alto l'interesse da parte del pubblico per il passato storico e culturale veneto, per il presente enogastronomico e per il futuro economico, in un cammino che valorizza allo stesso tempo le tradizione, la convivialità e la riscoperta di luoghi, gusti e sapori di inestimabile valore.

G.Z.