Coldiretti incontra i candidati alle elezioni europee: “Ecco l’Europa che vogliamo”

Coldiretti incontra i candidati alle elezioni europee: “Ecco l’Europa che vogliamo”

“Coldiretti è e vuole essere la forza amica del Paese a tutela di agricoltori e cittadini”. Così ha esordito Carlo Salvan presidente regionale salutando i candidati alle elezioni europee, i dirigenti provinciali con i responsabili dei movimenti Donne, Giovani e Senior che lunedì 27 maggio sono intervenuti all’incontro “L’Europa che vogliamo” organizzato a Padova nel Centro Culturale Altinate San Gaetano. All’incontro hanno partecipato anche numerosi agricoltori padovani, insieme al presidente Roberto Lorin, al direttore Carlo Belotti, al vice presidente Massimo Bressan, alla presidente di Coldiretti Donne Impresa Valentina Galesso, al presiedente dei Senior Stefano Menara e di Coldiretti Giovani Impresa Alessia Parisatto.


Un’occasione per raccontare i temi al centro dell’azione e del documento programmatico di Coldiretti, dall’etichettatura d’origine Ue su tutti i prodotti alimentari, al sostegno delle aziende agricole contro le pratiche sleali, fino alla semplificazione burocratica. Dieci i punti evidenziati nel manifesto di Coldiretti, illustrati uno ad uno da Carlo Salvan ai candidati presenti, indicati dalle segreterie dei rispettivi  schieramenti. I candidati hanno avuto cinque minuti a testa per parlare delle tematiche di interesse agricolo e non solo, cercando di fornire un identikit della propria lista di appartenenza e del lavoro che ognuno di loro intende portare avanti soprattutto se eletto in parlamento.

Tutti gli schieramenti dedicano particolare attenzione al settore, riconosciuto ormai universalmente come strategico, appoggiando senza riserve tante battaglie targate da sempre  Coldiretti: “Un risultato che conferma l’efficacia dell’azione sindacale di Coldiretti che si è dimostrata capace negli anni di portare all’attenzione dei decisori politici le tematiche a tutela del Made in Italy e di tutti gli agricoltori  – ha commentato Carlo Salvan che nella parte introduttiva della giornata ha ricordato alla platea le recenti conquiste di Coldiretti col DDL Agricoltura.
Opposizione al Nutriscore, all’impegno sul contrasto, pratiche commerciali sleali, più risorse per la Politica Agricola Comune,applicazione del principio di reciprocità nei rapporti commerciali con i Paesi terzi,abolizione del codice doganale, contrasto alla fauna selvatica, sono solo alcune delle principali richieste che per  Coldiretti vanno portate all’attenzione dell’Unione Europea con forza e determinazione.
“In Europa si prendono le decisioni cruciali per il futuro del settore primario, con evidenti riflessi sul territorio nazionale e locale – ha concluso Salvan chiamando sul palco anche i colleghi presidenti provinciali -. Per questo prestiamo molta attenzione al dibattito e ai lavori del Parlamento Europeo. Insieme ai candidati che hanno accettato l’invito al confronto oggi e che ringraziamo per la disponibilità, abbiamo affrontato i dettagli del “contratto” di cui chiederemo conto agli eletti per i prossimi anni. Ai futuri rappresentanti al Parlamento Europeo chiediamo di impegnarsi a tutelare e proteggere il grande patrimonio italiano fatto di un’agricoltura distintiva il cui valore è strategico per il Sistema Paese”.

(Coldiretti Padova)