martedì 4 giugno FRAMMENTI DI UN DISCORSO (AMOROSO?) – ore 21.00 presso il Teatro Farinelli – a cura del Laboratorio Teatrale “A. Corradini”
Il frammento è la forma della narrazione contemporanea: le notizie, le storie, le vicende appaiono spesso come brani scomposti e discontinui, talvolta brandelli, che rivelano le fratture di un discorso più ampio e complesso, di cui spesso non riusciamo a scorgere il filo conduttore. L’elemento utilizzato per interrogare le contraddizioni del nostro tempo è la violenza. Particolarmente evidente nelle relazioni di genere, la violenza stessa si presenta lacerata nei suoi innumerevoli volti, percorsa da segni e interruzioni, sospesa tra parole e silenzi. Il tema affrontato quest’anno dal Laboratorio teatrale Antonio Corradini, dell’IIS GB Ferrari, nel solco della sua tradizionale vocazione civile, sviluppa una riflessione su questo tema: è possibile rinunciare alla violenza e dare vita a un mondo diverso? È possibile individuare una soluzione?
Frammenti di un discorso (amoroso?) cita nel titolo un saggio di Roland Barthes che, negli anni Settanta, propone una lettura delle relazioni attraverso un abbecedario amoroso. Una breve restituzione che, attraverso una struttura espressamente frammentaria, accompagnata da delicati cenni di danza, contiene in sé il comico e il tragico dei rapporti umani
mercoledì 5 giugno VESPE – ore 21.00 presso il Chiostro ex Collegio Vescovile – a cura del Laboratorio Teatrale “Elisa”
Cosa dicono le Vespe di Aristofane ai giovani di oggi? Il rapporto conflittuale tra generazioni così come la natura della giustizia tornano in scena, messi in dialogo con la sensibilità di circa 60 ragazzi dell’ I.I.S. G.B. Ferrari di Este. La rivisitazione corale della commedia di Aristofane farà emergere l’indifferenza come la nuova ingiustizia da combattere, da qui il necessario confronto come via d’uscita dall’apatia e dal nichilismo di quest’epoca. Indifferenza: distrazione, mancanza di cura, ma anche indistinzione dei valori. Riusciranno le giovani api a costruire un nuovo alveare, nonostante gli attacchi continui delle vespe?
