Comune di Padova: qualità del lavoro e salari giusti, Adl Cobas Padova sigla con Comune il nuovo “Protocollo d’intesa in materia di appalti di lavori, forniture e servizi”

Mercoledì 5 giugno, a Palazzo Moroni, Adl Cobas Padova ha sottoscritto il “Protocollo d’intesa per l’istituzione presso il Comune di Padova di un tavolo di confronto in materia di appalti di lavori, forniture e servizi”. Presenti all’incontro, il coordinatore di Adl Cobas, Riccardo Ferrara, e l’assessora alle Politiche del lavoro e dell’occupazione. Una sigla che vuole porre l’accento su nuovi punti per rafforzare le azioni comuni: l’adeguamento dei salari, ovvero retribuzioni giuste e il conseguente rispetto degli aspetti contrattuali, e protezione della qualità del lavoro sganciato dalle penetranti logiche del massimo ribasso.

Il protocollo è mutuato da quello sottoscritto il 14 maggio scorso da Comune di Padova, rappresentato dall’assessora alle Politiche del lavoro e dell’occupazione, organizzazioni sindacali provinciali CGIL, CISL, UIL, parti datoriali di Confindustria Veneto Est, ANCE Padova, Confartigianato Imprese Padova, CNA Padova, quale risposta concreta a fronte della nuova disciplina introdotta dal Codice dei contratti pubblici, D.Lgs. n. 36/2023, in vigore dallo scorso luglio, che ha sostituito la precedente normativa in materia di appalti.

Il nuovo accordo siglato conferma e rinnova il percorso di confronto tra Comune e Adl Cobas in materia di appalti aperto nel 2022 rafforzando, nel contempo, la condivisione dell’obiettivo comune volto a indirizzare le scelte di tutte le istituzioni pubbliche sulla qualità del lavoro baypassando le penetranti logiche al massimo ribasso.
Da sempre, l’obiettivo del tavolo di confronto aperto dal Comune di Padova è stato quello di puntare sulla qualità del lavoro intesa sia in riferimento agli aspetti contrattuali e di sicurezza, sia alle condizioni di esercizio dell’attività lavorativa nelle imprese aggiudicatarie, elemento fondamentale, quest’ultimo, per determinare l’affidamento di lavori, forniture e servizi. Tutto poggia sulla convinzione comune che lavori, beni e servizi di migliore qualità garantiscano affidabilità e anche il miglior risultato possibile, siano più durevoli, sostenibili, equi, vantaggiosi e perseguano l’interesse dei lavoratori e dell’intera comunità.

Nel dettaglio, l’accordo siglato si applica agli appalti pubblici, alle concessioni di lavori e ai contratti inerenti la fornitura di beni e servizi, come previsto dal nuovo Codice, e successive modifiche ed integrazioni, stipulati dal Comune di Padova. L’accordo prevede che le parti firmatarie si incontrino con periodicità semestrale, o su richiesta di una di esse, e ogni qualvolta sorga la necessità in rapporto ai temi trattati. Sarà cura delle stesse riconvocarsi nel caso intervengano modifiche della legislazione sugli appalti e per la verifica della corretta applicazione e funzionalità dello stesso.

I principi contenuti nell’accordo saranno recepiti nelle procedure di gara e nei contratti per l’esecuzione di lavori, per gli acquisti di beni e di servizi non già presenti negli schemi adottati dal Comune di Padova.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)