Ungheria, la giurista: “Revoca immunità? Libertà Salis nelle mani Parlamento europeo”

Il destino di Ilaria Salis è nelle mani del Parlamento europeo se l’Ungheria chiederà al Parlamento europeo la revoca della sua immunità da europarlamentare, come preannunciato dal capo di gabinetto del governo ungherese Gergely Gulyás. In caso di richiesta di revoca della sua immunità e nell’attesa che il Parlamento si esprima con il voto, non concesso alla maestra di Monza in quanto in ovvio conflitto di interessi, alla Salis potrebbero addirittura essere sospesi gli arresti domiciliari.

Fiammetta Borgia, professore di Diritto internazionale presso l’Università di Roma, Tor vergata, ne parla con l’Adnkronos spiegando che: “La richiesta di revoca della immunità ad Ilaria Salis la può fare l’autorità giudiziaria ungherese o anche una autorità di governo e la invia o al presidente del Parlamento europeo o alla sua rappresentanza presso la Ue, che la rinvierà comunque al Parlamento europeo. La richiesta viene quindi esaminata dalla commissione giuridica del Parlamento che può anche richiedere l’audizione dell’europarlamentare e che alla fine emette un parere motivato. Il documento prodotto in commissione va in votazione al Parlamento europeo. La maggioranza richiesta con cui può essere revocata l’immunità è quella semplice, 50%+1, ma Salis non può votare per conflitto di interessi“.

Quando e in che casi può essere chiesta la revoca? “La revoca dell’immunità può essere richiesta anche se i fatti sono stati commessi prima della elezione e quando la Salis sarà proclamata europarlamentare”, risponde l’esperta. Due sono gli scenari dopo la proclamazione: “L’autorità giudiziaria ungherese può o non chiedere la revoca della immunità e quindi mettere la Salis in libertà perché è proclamata; oppure chiedere la revoca ed in questo caso (dopo la proclamazione – ndr) anche chiedere la sospensione dei domiciliari nel timore che possa fuggire. In ogni caso – conclude – anche se l’immunità viene concessa, si protrae fino al termine del mandato da parlamentare europeo. La libertà di Ilaria Salis è nelle mani del Parlamento europeo“.

(ADNKRONOS)