Il ‘Gran Prix Storico di Roma’ accende i motori del Made in Italy

Auto storiche e Made in Italy ai marmi del Foro Italico hanno dato il via alla terza edizione del ‘Gran Prix Storico di Roma’. La manifestazione si terrà fino a domani, sabato 15 giugno, nella Capitale. E’ stata ideata e organizzata da Stefano Pandolfi, presidente dell’Associazione Orgoglio Motoristico Romano, con il patrocinio di Sport e Salute, del Coni, della Regione Lazio e del Comune di Roma. A presiedere l’evento Anna Fendi in qualità di Ambasciatrice, in omaggio alla celebrazione della ‘Giornata del Made in Italy Motoristico’ e Maria Grazia Cucinotta in veste di madrina della kermesse.

Nell’area dello Stadio dei Marmi – appena rinnovato per gli Europei di Atletica – hanno sfilato le macchine dei Club Ferrari, Alfa, Lancia, Maserati e Abarth, nonché le collezioni private e istituzionali dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e del Museo dell’Esercito.

Ho voluto fortemente questo evento, in uno scenario così straordinario come Roma a conferma che la bellezza genera bellezza che va tramandata alle future generazioni, ai nostri ragazzi. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuta, a partire dal Comitato d’onore e da Sport e Salute” ha commentato Anna Fendi, ambasciatrice dell’evento.

Rombante carovana di monoposto iconiche appartenenti a prestigiose collezioni private e pilotate da indimenticati campioni del passato: Roberto Farneti ex pilota Formula 2 e 3 che ha corso con Elio de Angelis nella scuderia Everest di Giancarlo Minardi e Andrea Gallignani; Gianluigi Picchi campione italiano di Formula 3 nel 1969 e campione europeo turismo nel 1971, pilota ufficiale Alfa Romeo; Emanuele Pirro, pilota di Formula 1 anni 80’ e 90’ con Benetton, Scuderia Italia e McLaren e vincitore – unico italiano nella storia – per cinque volte della 24h di Le Mans come pilota ufficiale Audi, attualmente presidente della Commissione Monoposto della Fia.

La manifestazione, che proseguirà anche domani vedrà l’esibizione di vetture da competizione della Fisaps e dei modelli storici di Formula 1, ha voluto anche ricordare i piloti romani Elio de Angelis e Ignazio Giunti, scomparsi prematuramente di cui il ricordo resta sempre vivo nel cuore degli appassionati del Motorsport.

(ADNKRONOS)