Premi, da Nastasi a Gianni Letta: parterre de roi per XVI edizione ‘Biagio Agnes’

Da Gigi Marzullo a Salvo Sottile, da Gianpaolo Letta a Enrico Vanzina e Eleonora Daniele, dal sottosegretario con delega all’editoria Alberto Barachini, all’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio, a Francesco Giorgino e Simona Ventura in compagnia del marito, il giornalista e scrittore Giovanni Terzi accanto al direttore di Open Franco Bechis, al direttore del ‘Mattino’ Roberto Napoletano, e al direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Rai Com, Marco Frittella. Un parterre de roi per la XVI edizione del Premio Biagio Agnes che ha riunito in Piazza del Campidoglio rappresentanti del mondo della cultura, dello spettacolo, della televisione e della politica per una serata- evento, condotta da Mara Venier e Alberto Matano, che sarà trasmessa l’8 luglio in seconda serata su Rai1.

Nel parterre di Piazza del Campidoglio sono ‘sfilati’ anche Pierluigi Diaco, l’ex ministro Paola Severino, il direttore di Rai News 24 Paolo Petrecca, i ministri Gennaro Sangiuliano e Matteo Piantedosi, l’ex sindaco di Roma Franco Carraro, il direttore dell’Adnkronos Davide Desario, il segretario nazionale di FI e vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, Gianni Letta in compagnia della moglie, Salvo Nastasi, attuale presidente Siae e neo presidente della Fondazione della Festa del Cinema di Roma, il padrone di casa, il sindaco Roberto Gualtieri, Barbara Floridia e Mario Orfeo, rispettivamente presidente della Commissione di Vigilanza Rai e direttore del Tg3. Ed ancora, Giampaolo Rossi, dg Rai, Antonio Di Bella, Luisa Todini, Annalisa Bruchi, Laura Chimenti, Duilio Gianmaria, Serena Autieri, Licia Ronzulli, Maurizio Gasparri, l’assessore capitalino Alessandro Onorato, la deputata Maria Spena.

Accanto a Alda Fendi, signora della moda e rappresentante dell’eccellenza del made in Italy, i direttori Guido Boffo (‘Il Messaggero’), Francesco Pionati (Giornale Radio Rai e Rai Radio 1), Antonio Preziosi (Tg2), Paolo Del Brocco (Rai Cinema), Gian Marco Chiocci (Tg1), Elena Capparelli (RaiPlay), Simona Sala (Radio2), Silvia Calandrelli (Rai Cultura), Jacopo Volpi (Rai Sport), Roberto Sommella (Milano Finanza). Sul palco nel cuore della capitale, il già collaudato duo Venier – Matano accolgono rappresentanti delle istituzioni e grandi professionisti dell’informazione, dello spettacolo e della cultura, per una serata di approfondimenti, riflessioni ma anche di intrattenimento, danza e grande musica. Ai microfoni dell’Adnkronos Enrico Vanzina, prima dell’inizio della premiazione, ha dichiarato: “E’ la mia prima uscita dopo essere stato operato al cuore e non poteva essere migliore nel ‘cuore’ di Roma davanti al Marco Aurelio in Piazza del Campidoglio”.

La giuria, presieduta da Gianni Letta, ha designato i premiati individuando i migliori professionisti che, in percorsi diversi, dalla carta stampata alla tv, dai nuovi linguaggi alla radio e alla letteratura, hanno compiuto lo sforzo di capire e analizzare il presente per poi raccontarlo con chiarezza ed equilibrio. Nell’edizione 2024 il Premio Radio-Tv è stato assegnato alla Rai – Radiotelevisione italiana, la più importante media-company italiana, che quest’anno festeggia una duplice ricorrenza, i 100 anni della Radio e i 70 della Televisione. A ritirare il Premio sarà Renzo Arbore, autore e conduttore di memorabili trasmissioni televisive e radiofoniche.

Alla serie ‘Un professore’, andata in onda su Rai 1, è stato assegnato il Premio Fiction. A ritirare il riconoscimento i due protagonisti, Alessandro Gassmann e Claudia Pandolfi. Fondata nel 1912, l’Associazione della Stampa Estera in Italia che da più di un secolo contribuisce a raccontare l’Italia nel mondo, si aggiudica il Premio Stampa Estera che sarà ritirato da Maarten Van Aalderen e Esma Çakir. Riceveranno il Premio Carta Stampata il giornalista parlamentare e vicedirettore de Il Foglio, Salvatore Merlo e l’inviato speciale di Avvenire, reporter internazionale e cronista giudiziario Nello Scavo. Il Premio Divulgazione Scientifica va a Barbara Carfagna, conduttrice del programma di Rai 1 ‘Codice La vita è digitale’, mentre il Premio Generazione Digitale – Podcast sarà consegnato a Justine Bellavita, web editor, social media e digital director delle testate periodiche femminili di Rcs MediaGroup e a Mia Ceran per il podcast di Will Media ‘The Essential’, un racconto quotidiano in cinque minuti dell’attualità politica, economica e culturale.

Lo storico Francesco Perfetti, professore ordinario di Storia contemporanea, presidente della Giunta Storica Nazionale, riceverà il Premio Informazione Culturale, mentre allo scrittore Giulio Leoni va il Premio Saggista e Scrittore per il libro “Mameli. Un grande romanzo storico sull’Inno che fece l’Italia”. Per il suo ultimo reportage di viaggio dal titolo “La speranza africana”, Federico Rampini vince il Premio Giornalista Scrittore mentre Officina della Comunicazione si aggiudica il Premio Documentari Culturali. Infine, il Premio Giovani Giornalisti sarà consegnato a Francesco Bechis, classe 1995, cronista politico del quotidiano Il Messaggero.

Come da tradizione, verrà assegnata una Borsa di studio al primo classificato in graduatoria della Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università Luiss di Roma. La giuria del Premio Agnes è composta da Gianni Letta (presidente), Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Carlo Bartoli, Stefano Folli, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Antonio Martusciello, Agnese Pini, Antonio Polito, Aurelio Regina, Danda Santini, Roberto Sergio, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò.

Tra i guest della serata Orietta Berti e Noemi, l’Orchestra di fiati del Conservatorio Santa Cecilia, le due étoiles internazionali Eleonora Abbagnato e la stella del flamenco andaluso Sergio Bernal che riceveranno rispettivamente l’ambito Premio Speciale alla carriera e il Premio Speciale giovane artista dell’anno. Insieme danzeranno ‘I will not forget you’ sulle note di Maz Richter.

(ADNKRONOS)