Luigi’s Mansion 2 HD su Switch, la recensione

La serie Luigi’s Mansion, che da 22 anni ci porta in un mondo di enigmi e avventure spaventose con il goffo fratello di Mario per protagonista, torna con Luigi’s Mansion 2 HD, una remaster del titolo originariamente uscito per Nintendo 3DS nel 2013. Nonostante il lavoro di rimasterizzazione effettuato da Next Level Games, il gioco conserva evidenti tracce delle sue origini da console portatile. A differenza del primo e del terzo capitolo, ambientati in spazi ampi e aperti, Luigi’s Mansion 2 HD rimane suddiviso in livelli più brevi, che introducono gradualmente diversi tipi di nemici, oggetti e meccaniche di gioco. In modalità handheld su Switch, questa struttura ha ancora senso, ma alcune sezioni appaiono eccessivamente frammentate, con schermate di caricamento che interrompono l’esperienza e l’impossibilità di salvare manualmente. Nonostante queste limitazioni, il gioco riesce a far dimenticare la sua dipendenza dall’hardware a doppio schermo del 3DS e il 3D stereoscopico della versione originale.

Luigi’s Mansion 2 HD si collega direttamente al gioco originale per GameCube, ma la conoscenza del primo capitolo non è necessaria per apprezzare questa nuova avventura. La trama vede il Re dei Boo distruggere la Luna Oscura, gettando i fantasmi di Valle Ombrosa nel caos. Il professor Strambic, scienziato già apparso nel primo capitolo, si rifugia in un bunker e invia Luigi, armato di un aspirapolvere Poltergust 5000, a raccogliere i frammenti della Luna distrutta e aspirare i fantasmi impazziti. Il gioco impiega un po’ di tempo per entrare nel vivo, con un inizio lento dove bisogna trovare attrezzi specifici per accedere a nuove aree. Ogni stanza infestata va esplorata più volte, con trappole e puzzle che cambiano a ogni visita. Nonostante la possibile ripetitività, aspirare i fantasmi e risolvere enigmi risulta sempre divertente.

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L’esplorazione approfondita è fondamentale: è consigliabile prendersi il proprio tempo per esplorare ogni angolo, aspirando fantasmi, ragnatele, tende, tappeti e monete. Gli abitanti spettrali delle ville cercheranno di complicare il lavoro di Luigi con vari stratagemmi, come occhiali che li proteggono dal bagliore (prima di aspirarli, Luigi deve usare una torcia per stordirli) o nascondigli astuti. L’uso del giroscopio per mirare si rivela particolarmente efficace. Le ricompense raccolte permettono di acquistare potenziamenti per affrontare i fantasmi più potenti. Per i completisti, ci sono sfide bonus che includono la cattura di fantasmi speciali e la raccolta di diamanti.

Dal punto di vista grafico, Luigi’s Mansion 2 HD sfrutta al massimo le capacità del Switch, con modelli dettagliati, illuminazione migliorata e texture più definite. L’atmosfera è perfetta per un horror comico accessibile anche ai più giovani. Anche l’audio ha subito miglioramenti, con nuovi arrangiamenti musicali che, sebbene a volte ripetitivi, aggiungono fascino al gioco. Luigi’s Mansion 2 HD, pur mantenendo alcune caratteristiche datate del design originale, offre un’esperienza avvincente e ben curata. Non è forse tra i titoli imprescindibili per Switch, ma rappresenta un solido remaster che permette di riscoprire un classico. Se avete apprezzato Luigi’s Mansion 3, questo remaster vi piacerà sicuramente, anche se potrebbe non offrire abbastanza novità per chi ha già giocato l’originale su 3DS.

Formato: Switch Editore: Nintendo Sviluppatore: Next Level Games Voto: 8/10