Riccardi “Da ampliare progetti su disabilità di Pordenone”

PORDENONE (ITALPRESS) – “Le esperienze che sono state realizzate nel territorio del Friuli occidentale dalle associazioni rispetto a innovative forme assicurative per le persone disabili e le loro famiglie e rispetto alla Guida informativa sui diritti delle persone con disabilità devono poter essere allargate anche al resto del territorio del Friuli Venezia Giulia. Su questo vi sarà l’impegno e il supporto della Regione, la quale ringrazia tutti coloro che con grande impegno hanno consentito questo risultato che valorizza quanto il mondo delle associazioni delle famiglie e il terzo settore sia fondamentale per raggiungere questi risultati”. Lo ha detto questa mattina l’assessore regionale alla Salute, politiche sociali e disabilità Riccardo Riccardi, partecipando a Pordenone alla presentazione di due importanti iniziative legate al mondo delle disabilità. “Un’assicurazione per le persone con disabilità e le loro famiglie” riguarda un progetto – “pilota” e unico finora in Italia – della Consulta della Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie di Pordenone che ha consentito di giungere a una convenzione, con il sistema assicurativo, che prevede polizze per le persone disabili. La seconda iniziativa ha riguardato, invece, la presentazione della guida “Ti regalo i tuoi diritti”, una sorta di manuale informativo per le persone con disabilità e i loro familiari (focalizzato in particolare sulle procedure per ottenere l’invalidità civile e sulle normative che ne tutelano i diritti) realizzato dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili di Pordenone.
“Queste esperienze – ha evidenziato Riccardi – vanno situate nell’attualità del momento e nascono con l’intervento del terzo settore all’interno di quel modello sociale, a cui noi guardiamo con grande interesse, basato sulla sussidiarietà del sistema associativo. Un sistema regolato e guidato dal pubblico che si avvale di queste straordinarie forze. Partendo da un principio – ha sottolineato l’assessore – che è la lezione più importante che ci viene dalla giornata di oggi: nel 2024 non è più ammissibile sentire che la persona con disabilità non può essere assicurata”.
“Il valore fondamentale dei due progetti che oggi abbiamo conosciuto – ha aggiunto l’esponente della Giunta regionale – sta proprio nella loro capacità, attraverso il coinvolgimento del sistema sussidiario e del privato, rappresentato in questo caso dalle compagnie di assicurazione che non sono certo enti di beneficenza, di trovare delle soluzioni che consentono di dare delle risposte innovative, sia rispetto ai diritti sia ai nuovi bisogni socio-sanitari, al mondo della disabilità, non immaginabili fino a poco tempo fa”. “Ed è con lo stesso tipo di approccio e di confronto – ha ricordato Riccardi – con il sistema delle Consulte delle associazioni delle famiglie e del terzo settore che la Regione Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni, attraverso le recenti normative approvate, punta a essere all’avanguardia a livello nazionale nell’affrontare la disabilità come una cronicità che accompagnano tutta la vita e presenta bisogni sociali che richiedono risposte sempre più adeguate dentro un modello di integrazione socio-sanitaria”.
-foto ufficio stampa Regione Fvg –
(ITALPRESS).