Proposta di legge europea sull’etichettatura obbligatoria, prosegue la raccolta firme in tutta la provincia

Proposta di legge europea sull’etichettatura obbligatoria, prosegue la raccolta firme in tutta la provincia

Dalla Festa della Fragola di Camposampiero alla Campionaria della Fiera di Padova continua la nostra raccolta firme per la proposta di legge europea sull’etichettatura obbligatoria di tutti i prodotti agroalimentari. Fra i tanti padovani, ormai più di 1600, che hanno già dato il proprio sostegno, nei giorni scorsi hanno firmato anche l’europarlamentare Paola Ghidoni la consigliere regionale Elisa Venturini.

Anche per tutta questa settimana in Campionaria Coldiretti Padova promuoverà l’eccellenza dell’agricoltura del nostro territorio sottolineando l’impegno delle aziende agricole per la qualità e l’origine dei prodotti agroalimentari “made in Padova”. Ne fine settimana ci sarà spazio anche per iniziative originali come il laboratorio gratuito sul macramè, proposto dalle donne imprenditrici di Coldiretti, per apprendere le basi dell’arte del merletto e lasciarsi ispirare dalla magia dei nodi che uniscono tradizione e innovazione, in collaborazione con Paola Fedito di Almadea.

Nello stand di Coldiretti Padova in Campionaria sono illustrate le iniziative a favore dei consumatori per la trasparenza dei prodotti agroalimentari, tra le quali appunto la proposta di legge con cui estendere l’etichetta di origine obbligatoria a tutti i prodotti agroalimentari. “Con questa raccolta di firme – ricorda Roberto Lorin, presidente di Coldiretti Padova – chiediamo che si introduca l’obbligatorietà dell’origine in etichetta su tutti i prodotti in commercio nell’Unione Europea. L’Europa deve arrivare a garantire la trasparenza su quanto portiamo in tavola, con l’impegno trasversale della politica e del mondo economico. Il mese scorso abbiamo festeggiato la prima giornata nazionale del Made in Italy voluta dal Ministero per le Politiche agricole e della sovranità alimentare perché il cibo rappresenta la prima ricchezza dell’Italia con un valore della filiera agroalimentare allargata che ha superato i 600 miliardi di euro e rappresenta il simbolo più noto del Paese all’estero. La Fiera Campionaria è una vetrina sulle eccellenze e il valore del made in Italy, un patrimonio che vogliamo difendere”.

Il Made in Italy dal campo alla tavola vede complessivamente impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio. Un record trainato da un’agricoltura che è la più green d’Europa con la leadership Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (325), 529 vini Dop/Igp e 5547 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.

“La nostra mobilitazione – aggiunge Lorin – è un’iniziativa di trasparenza e di risposta nei confronti dei cittadini e dei consumatori. Non è una manifestazione di chiusura all’interno dei confini, anzi è vero esattamente l’opposto: partiamo dall’Italia per cercare di portare trasparenza sui mercati a livello mondiale e fare anche una lotta concreta al tema dell’Italian sounding che tante volte si pensa essere solo fuori dei confini nazionali quando purtroppo l’abbiamo anche all’interno del nostro Paese quando ci sono queste storture”.

La proposta di legge potrà essere sostenuta firmando anche in tutti i mercati contadini di Campagna Amica e negli uffici Coldiretti e sarà promossa anche sui social media con l’hashtag #nofakeinitaly.

(Coldiretti Padova)