Sciopero dei taxi il 5 e il 6 giugno 2024

Nuovo sciopero dei taxi per le giornate di mercoledì 5 giugno e giovedì 6 giugno. In vista dell’astensione dal lavoro, concomitante con la giornata di chiusura della campagna elettorale per le Elezioni europee e amministrative dell’8 e 9 giugno, il Garante ha lanciato un appello alle organizzazioni sindacali, raccomandando “la puntuale garanzia delle prestazioni indispensabili, come previste nella regolamentazione provvisoria del settore”.

L’Autorità di garanzia invita, inoltre, “le istituzioni competenti a vigilare sulla corretta attuazione dell’astensione, segnalando alla stessa Commissione eventuali violazioni, ai fini dell’adozione dei provvedimenti di propria competenza”.

Urso: “Disponibile all’ascolto, porte del ministero aperte”

“Sono disponibile ad ascoltare ulteriormente i tassisti” ha detto il ministro delle Imprese Adolfo Urso. “Le porte di questo dicastero sono aperte sempre a chi ha proposte” e “quello che noi auspichiamo è nuovi tassisti italiani”. “Se hanno ulteriori proposte da fare in questa direzione ben vengano, noi siamo qui” assicura.

Lo Russo: “Comprendo le ragioni dello sciopero”

“Comprendo le ragioni che muovono i sindacati dei taxisti a proclamare un nuovo sciopero: la mancanza di chiarezza normativa rende difficile operare sui territori e programmare il servizio di Tpl e gestire le competenze dei comuni sul servizio taxi ed Ncc” ha detto il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che in una nota osserva: “Dobbiamo contrastare il fenomeno dell’abusivismo, non solo a tutela delle imprese e dei lavoratori del settore, ma anche della clientela, che ha diritto ad avere un servizio chiaro e trasparente”.

(ADNKRONOS)