TAXI INSUFFICIENTI A PADOVA?


Monica Soranzo (Padova Ho
tels Federalberghi Ascom): “La crescita del Centro Congressi richiede servizi all’altezza”

“Ma il numero delle licenze di taxi a Padova è sufficiente per coprire la richiesta che viene da un Centro Congressi che sembra avviato a registrare numeri importanti?”
A formulare la domanda è la presidente di Padova Hotels Federalberghi Ascom Confcommercio, Monica Soranzo, che pone una questione di fondo.
“Parto da un dato di fatto: abbiamo registrato che in corrispondenza con manifestazioni in corso a Padova Congress, i tempi per reperire un taxi non sono quelli che una città a vocazione turistica dovrebbe avere”.
Non che la presidente di Padova Hotels si meravigli più di tanto se lo standard al quale siamo abituati in Italia non sia minimamente paragonabile a quello di altri Paesi, però i congressisti saranno sempre più “di altri Paesi”, per cui il rischio è quello di offrire un’immagine poco efficiente in termine di servizi.
Verona – continua la presidente Soranzo – pur di venire incontro alle esigenze dei suoi numerosi turisti, ha cercato di ovviare al problema della carenza di auto pubbliche sfruttando il decreto 104/2023 e la legge in vigore, mettendo a regime pieno a turno 40 autovetture in più grazie ad una seconda guida più nuove licenze. Non so se sia una strada percorribile, però chi “mastica” di turismo, sa che un turista che è in grado di spendere (e i congressisti lo sono) chiede solo di avere un servizio efficiente. Se non ce l’ha, non diventerà certamente un buon “ambassador” di Padova”.

Padova 7 Giugno 2024

(Ascom Padova)