Bus Mestre: procuratore, ‘sterzo si è rotto, a cedere perno di destra’ (2)

(Adnkronos) – Da quanto emerge, le perizie hanno escluso una qualche responsabilità di Alberto Rizzotto, l’autista che si trovava alla guida del bus precipitato dal cavalcavia di Mestre il 3 ottobre scorso. Non solo non ha avuto un malore alla guida, ma dall’esame del suo cellulare “non ha avuto alcuna distrazione a causa di telefonate, messaggi o notifiche arrivati al suo smartphone che avrebbero potuto distoglierlo dal suo lavoro” spiega il procuratore. L’esame del cellulare del conducente si è reso necessario anche perché le due telecamere interne del bus non inquadravano lui ma solo i passeggeri.
Le indagini non sono ancora formalmente chiuse ma non si ha notizia di ulteriori indagati oltre ai quattro già noti, ossia i tre funzionari del comune di Venezia Simone Agrondi, Roberto Di Bussolo e Alberto Cesaro, e il titolare della compagnia di autobus elettrici, tutti di produzione cinese, Massimo Fiorese.

(Adnkronos)