Parigi 2024, allarme Senna: “Troppo inquinata per il nuoto”

E’ allarme per le acque della Senna a un mese e mezzo dalle prime gare delle Olimpiadi (26 luglio-11 agosto). Le ultime analisi, i cui dati sono stati diffusi oggi, hanno rivelato che il fiume parigino è ancora troppo inquinato rispetto ai criteri che autorizzerebbero lo svolgimento delle gare di triathlon e di nuoto in acque libere.

“Ad oggi i campioni della Senna non corrispondono agli standard che avremo quest’estate”, ha però tranquillizzato il prefetto regionale Marc Guillaume, che si è detto “fiducioso” sullo svolgimento delle prove, previste a fine luglio e inizio agosto nella Senna.

Secondo il bollettino settimanale, pubblicato dal municipio di Parigi e dalla prefettura dell’Ile-de-France, il maltempo registrato in Francia negli ultimi giorni spiega la concentrazione ben superiore alla norma di due batteri fecali. “La qualità dell’acqua resta degradata a causa di un contesto idrologico e meteorologico sfavorevole: pioggia, portata elevata, poco soleggiamento, temperature al di sotto degli standard stagionali”, hanno spiegato le autorità locali.