UN 18ENNE ED UN MINORE STRANIERO DI 15 ANNI ACCUSATI DI RAPINA AI DANNI DI ALTRI DUE GIOVANISSIMI. PER IL PIÙ ADULTO DISPOSTA DAL QUESTORE LA MISURA DI PREVENZIONE DEL DIVIETO DI RITORNO NEL COMUNE DI PADOVA PER 4 ANNI.

La sera del 27 aprile scorso avevano rapinato due giovani di Padova nella centralissima piazza Duomo. La Squadra Mobile è riuscita ad individuarli e denunciarli all’Autorità Giudiziaria.

Si tratta di un 18enne di Maserà di Padova, già noto ai poliziotti, ed un 15enne minore straniero non accompagnato affidato ad una comunità per minori di Padova.

Nei confronti del primo la Procura patavina ha fatto notificare nei giorni scorsi l’avviso conclusione indagini. Nei confronti del minore procede invece separatamente la Procura per i minorenni di Venezia.

Intorno alla mezzanotte di quel sabato sera entrambi avevano avvicinato due giovani padovani di 17 e 18 anni, giunti in centro città a bordo di un ciclomotore, e li avevano minacciati intimando loro di tirar fuori i portafogli e consegnare tutti i soldi.

Muovetevi o sono c…., vi facciamo tanto male, tirate fuori tutto, vogliamo tutti i soldi, vi tagliamo.

Mimando segni del tipo ti taglio la gola e mettendo le mani in tasca come se dovessero effettivamente prendere dei coltelli, strappavano il casco di mano all’uno e colpivano sulla visiera l’altro.

Riusciti nell’intento, ricevendo in consegna dai due giovani un totale di 50 euro, prima di congedarsi si impossessavano del loro ciclomotore facendo un giro a forte velocità fra la stessa piazza Duomo e Piazza dei Signori.

Uno dei due ragazzi vittime della rapina ha riportato pure delle contusioni.

Una volta acquisita la denuncia, i poliziotti della Squadra Mobile hanno incrociato le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza del Comune di Padova con i profili Instagram di alcuni giovanissimi già noti allo stesso Ufficio investigativo perché coinvolti in altri episodi di violenza giovanile, in particolare per reati contro il patrimonio e la persona. Ciò ha consentito di mostrare delle foto alle due vittime e di ottenere il riconoscimento dei due responsabili.

Il più adulto dei due, il 18enne, era ben noto alla Polizia. Già sotto processo dinanzi al Tribunale per i minorenni di Venezia per avere tre anni addietro, quando ancora minore, assieme ad un coetaneo di origini moldave, aggredito e minacciato di morte un altro giovane, il febbraio scorso, controllato al parco Santa Rita di Padova, era stato sorpreso dagli stessi agenti della Squadra Mobile in possesso di un coltello a serramanico. Il Questore di Padova lo aveva per questo ritenuto persona socialmente pericolosa, emettendo nei suoi confronti l’Avviso Orale.

A seguito dell’ennesimo grave episodio registrato ad aprile, sempre il Questore di Padova ne ha disposto il Divieto di ritorno nel comune di Padova per 4 anni.

(Questura di Padova)