Polato (FdI): “Un bando per innovazione e sviluppo industriale in Veneto. Le Reti Innovative Regionali e i distretti industriali sono importanti strumenti di crescita”

02 luglio 2024

(Arv) Venezia 2 lug. 2024 –      “La Giunta della Regione Veneto ha approvato un bando da oltre 42 milioni di euro destinato a sostenere le Reti Innovative Regionali – RIR e i distretti industriali. Questo importante finanziamento è volto a promuovere progetti di ricerca e sviluppo, con la possibilità di presentare le domande tra il 2 luglio e il 10 settembre 2024”. Così il presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni, Daniele Polato.

“Le RIR – aggiunge Polato – rappresentano strumenti fondamentali per la crescita economica e sociale del Veneto, con un investimento continuo da oltre un decennio. L’impegno regionale mira a coinvolgere circa 1.300 imprese e organismi di ricerca già parte delle Reti Innovative Regionali, e oltre 6.000 imprese dei Distretti Industriali. Il bando avvia l’attuazione della principale azione di ricerca dell’intero PR Veneto FESR 2021-2027 azione 1.1.1 -sub A- ‘Rafforzare la ricerca e l’innovazione tra imprese e organismi di ricerca’, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 80 milioni di euro, di cui 66.250.000 di contributi a fondo perduto ed euro 13.750.000 di prestiti agevolati. Lo stanziamento di questo primo bando è di 31.250.000 euro da concedere a fondo perduto e 7.656.250 euro sotto forma di prestito a tasso zero. Si sommano, inoltre ulteriori 3.281.250 euro che saranno messi a disposizione dalle banche a un tasso agevolato. Questo bando – commenta Polato – promuove una sinergia tra diverse realtà nel campo della ricerca applicata, includendo imprese, organismi di ricerca, e per la prima volta, istituti di credito impegnati nel sostenere finanziariamente la competitività delle imprese venete. Il bando sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale regionale e disponibile con la relativa modulistica nella sezione ‘Bandi, Avvisi e Concorsi’ del sito www.regione.veneto.it”, conclude Daniele Polato.

(Regione Veneto)