Conferenza Cyber Capacity Building

Si è svolta martedi 2 luglio la Conferenza Nazionale per la Creazione di un Ecosistema di Cyber Capacity Building, organizzata e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale insieme all’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). Hanno aperto i lavori il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Bruno Frattasi. Obiettivo della conferenza è stato impostare, insieme ai player italiani più rilevanti del settore cybersecurity, un approccio sistemico nella creazione di un ecosistema di cybersicurezza capace di competere sugli scenari internazionali. 

HWG Sababa ha evidenziato agli interlocutori istituzionali e privati presenti alla Conferenza, la propria competenza, esperienza e know-how nella condivisione di approcci, erogazione di servizi e prodotti su diversi mercati e scenari, dando spunti ritenuti di estremo interesse affinché il Sistema di cybersicurezza del Paese nel suo complesso possa competere anche oltre il territorio nazionale. In particolare sono state illustrate le attività che HWG Sababa svolge in Sud America, Asia e Medio Oriente con particolare focus su sistemi di cybersecurity erogati a sedici banche centrali in Paesi emergenti e le cooperazioni con università, centri di ricerca e competence center. 

Il nostro compito è quello di fornire un supporto nella creazione di competenze cyber e nell’implementazione di processi e sistemi di security operation center” ha dichiarato durante il suo intervento Alessio Aceti, CEO di HWG Sababa. “Vantiamo un grande expertise nel settore, dall’implementazione di sistemi di protezione e gestione degli accessi, sino alla progettazione e gestione di soluzioni OT per la protezione delle infrastrutture critiche. HWG Sababa svolge inoltre attività di formazione e trasferimento di competenze verso i team locali, sia all’interno delle istituzioni, come le banche centrali, sia verso società di integrazione e consulenza locali”, ha concluso Aceti.